CROMOGENI: I FUNGHI CHE COLORANO IL LEGNO

Vi è mai capitato di notare delle venature tra il grigio e l’azzurro su un pezzo di legno? Ecco, non si tratta di un tocco artistico di qualche falegname e nemmeno di macchie di vernice. I responsabili di queste alterazioni del classico colore ligneo, detto azzurramento, sono i funghi, quelli cromogeni.

Come spiega lo stesso nome di origine greca (croma, il colore) questa tipologia di parassiti del legno va ad alterare proprio la colorazione del pezzo che viene aggredito. La loro azione, che può essere più o meno profonda, quando penetra nei tessuti interni, lacera le cellule legnose, causando un cambiamento del colore.

Ma come si ammala il legno? In quali condizioni i funghi riescono ad attecchire? Il fattore principale che gioca a loro favore è un ambiente particolarmente umido (oltre il 30% di umidità) e con una temperatura piuttosto mite, che si aggira tra i 15 e i 30 gradi.

In tali condizioni si crea una condensa, perfetta per la proliferazione di muffe e parassiti. Sono proprio le spore delle muffe che si espandono a macchia d’olio su tutta la superficie lignea e vanno ad aggredire il tronco, raggiungendo anche la sua parte più profonda.

Pino silvestre, pino marittimo, abete sono alcune delle piante più soggette all’infestazione dei funghi. Ma in realtà a essere in pericolo non sono solo gli alberi che potete trovare in un boschetto, anche i pezzi di un legno già trattato e utilizzato per costruire oggetti d’arredo, travi e parquet in determinate situazioni possono essere a rischio.

E così il colore del legno è alterato, il danno estetico è evidente e, per di più, nel caso in cui l’attacco sia particolarmente grave, si arriva a tonalità più simili al nero che all’azzurro.

Dunque, trattandosi di una aggressione che avviene in profondità è necessario eliminare il problema alle origini.

Certo non basta passare pennello e panno o provare a levigare, bisogna invece sottoporre il legno a una adeguata disinfestazione. La tecnologia delle microonde può essere particolarmente utile in questo caso, perché oltre a eliminare ogni agente patogeno, asciuga anche il legno più umido.

Allora non aspettate, monitorate sempre i vostri oggetti lignei e nel caso abbiate qualche dubbio, contattate noi del centro Randolfi: sapremo rispondere alle vostre curiosità e risolvere i vostri problemi.

Autore / Fonte: Staff Michelangelo Randolfi