I NEMICI DEL LEGNO: NON SOLO TARLI, ANCHE FUNGHI

Si parla sempre degli acerrimi nemici del legno, i tarli, capaci di creare danni gravissimi e di distruggere anche le opere più pregiate. Ma non sono solo loro a mettere a rischio mobili e strutture lignee, c’è in agguato anche un altro pericolo: i funghi.

Spesso poco presi in considerazione, questi parassiti possono danneggiare seriamente il legno, soprattutto se non vengono fermati in tempo. Ma è difficile notarli in tempo, sono subdoli e agiscono “nell’ombra”. Si manifestano solo quando ormai non c’è nulla da fare.

Per poterli combattere quindi dobbiamo capire meglio le loro caratteristiche e imparare a riconoscerli anche dai più piccoli segnali.

I funghi si annidano principalmente nei legni più umidi, dunque molto dipende dal modo in cui il legno è stato essiccato e curato in partenza. Se esso è stato danneggiato in partenza possono proliferare diversi tipi di parassiti, ognuno con le sue caratteristiche a seconda della tipologia di legno (proveniente da alberi da frutto, conifere o latifoglie).

Se quindi l’umidità del legno supera il 20% i funghi, detti cariogeni, demoliscono la cellulosa e provocano la carie del legno, diversa in base alla consistenza del materiale (può essere bianca, bruna o soffice).

Ci sono poi altri funghi, i cromogeni, che non vanno a danneggiare chimicamente il legno, ma ne determinano solamente una variazione del colore. Essi compaiono quando l’umidità va addirittura oltre il 30% e, per quanto non danneggino strutturalmente il legno, possono attaccarlo nel profondo compromettendo il suo aspetto estetico.

Allora come accorgerci dei funghi? Innanzitutto, dobbiamo fare attenzione al colore che il legno assume, ma non solo. Se la sua consistenza è sempre più fragile e cedevole al tatto allora possiamo star certi che il pezzo di legno sia stato aggredito dai parassiti.

Questo accade soprattutto nelle antiche strutture lignee, esposti per decenni o secoli all’umidità. Tuttavia, non dobbiamo mai sottovalutare questa problematica, qualsiasi sia “l’età” dell’oggetto in legno. La strategia migliore per combattere ogni tipo di aggressione è affidare il manufatto ligneo alle mani di un esperto, che sappia usare le giuste tecniche per debellare ogni agente infestante.

Noi del centro Randolfi siamo specializzati nel trattamento del legno e vi aspettiamo per aiutarvi a risolvere ogni problema.

 

Autore / Fonte: Staff Michelangelo Randolfi

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