I TARLI NON SONO TUTTI UGUALI: ALLA SCOPERTA DEI LICTIDI

Ormai lo sappiano, i tarli sono i peggiori nemici del legno e solo conoscendoli bene possiamo imparare a sconfiggerli. Un primo errore può essere quello di pensare che questi insettini xilofagi siano tutti uguali… non è così.

Ogni tarlo ha le sue caratteristiche, abitudini e peculiarità e quindi anche le “armi” e i trucchetti per liberarci di loro cambiano. Questa volta vorremmo farvi scoprire i lictidi, i tarli più piccoli ma anche tra i più pericolosi. Vediamo perché.

La loro lunghezza è molto ridotta, tra i 3 e gli 8 mm, sono schiacciati e appiattiti e di colore scuro, che val dal marrone al nero. L’elemento che spicca in questi minuscoli insetti sono le lunghe antenne, ma anche le ali che risultano abbastanza grandi rispetto alla loro larghezza.

Ora, dunque, avete tutti gli indizi per poterli riconoscere “fisicamente”. Il problema però è che non sempre vengono allo scoperto, la maggior parte delle volte lavorano “segretamente” distruggendo il mobile senza che possiamo accorgercene. È per questo che dovete stare molto attenti a ogni piccolo indizio.

Uno di questi è la patina polverosa che si crea sul mobile. Tra tutti i tarli, infatti, la larva di lictide è la più aggressiva nella masticazione del legno grazie alle sue mandibole a forma di scalpello.

Ma i danni durano per tutto il corso del loro ciclo vitale: sebbene la loro intera vita duri solamente dagli 80 giorni ai 365 al massimo, sono velocissimi a riprodursi, soprattutto se favoriti da alcuni tipi di legno. Ecco perché risultano molto pericolosi, in poco tempo riescono a infestare l’intero mobile in ogni sua parte.

Più soggetti al loro attacco sono i legni molto umidi, mentre quelli più secchi non facilitano lo sviluppo delle uova. Inoltre, più adatti ai loro “pasti” sono i legni esotici, ricchi di amido, zucchero e proteine. Anche una stagionatura avvenuta in modo artificiale può causare una migliore conservazione delle sostanze nutritive e quindi è più facilmente colonizzata da questi tarli.

I danni, quindi, sono sproporzionati rispetto alle loro dimensioni: non lasciatevi ingannare dalla loro grandezza, i lictidi riesco letteralmente a polverizzare mobili, travi, dipinti e altri preziosi manufatti lignei.

Se allora desiderate combatterli in maniera efficace non esitate a contattare noi del centro antitarlo Randolfi.

Autore / Fonte: Staff Michelangelo Randolfi

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