IL LEGNO E I SUOI TARLI: ECCO IL CAPRICORNO

Ti è mai capitato di sentir parlare del tarlo capricorno? Probabilmente no, ma senza che tu lo sappia sta agendo sotto i tuoi occhi, pronto a danneggiare i tuoi mobili.

Parliamo del capricorno delle case, un coleottero che predilige il legno, motivo per è necessario tenerlo alla larga dai mobili lignei. Ma ancora più pericoloso di lui ci sono le sue larve, che dimorano nel legno per tempi molto lunghi fino a raggiungere addirittura i quattro anni.

Ciò vuol dire che silentemente deteriorano mobili, ambienti e manufatti prima ancora di essere adulti. Cosa li fa sopravvivere? Un ambiente molto umido rappresenta la migliore condizione perché proliferino…quindi attenzione, prima di passare al risanamento è importante la prevenzione.

Ma una volta raggiunta la loro definitiva conformazione con la metamorfosi, i capricorni sono capaci di scavare veri e propri tunnel nel legno, causando quindi danni immediatamente più visibili. Nutrendosi della componente cellulosica del legno, creano delle gallerie e si estendono velocemente in tutto l’ambiente.

E così travi, armadi, soffitti lignei vengono deteriorati in profondità, perdendo il loro aspetto originario e anche la loro resistenza. La loro integrità è messa seriamente in pericolo.

Ma come puoi accorgerti della loro presenza? Mentre è più difficile individuare un uovo o una larva, i tarli adulti sono più facilmente riconoscibili, perché non solo lasciano dei grandi fori ma producono anche fastidiosi rumori nelle zone che infestano.

E si può fare qualcosa per porre fine a questo disagio? I metodi di disinfestazione sono parecchi e vanno da quelli convenzionali, basati sul trattamento ad alte temperature fino a quelli più all’avanguardia come le microonde.

A differenza della prima metodologia quest’ultima non prevede il riscaldamento ma una azione delle onde elettromagnetiche che riescono a generare una energia termica tale da eliminare gli insetti. Che sia un semplice uovo, una larva o un adulto, questo trattamento non permetterà che possano proliferare.

Sei interessato anche tu a liberarti di questi capricorni? Contatta lo staff della Michelangelo Randolfi, saremo a vostra disposizione.

Autore / Fonte: Staff Michelangelo Randolfi

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