TERMITI VS TARLI: ECCO LE DIFFERENZE

Termiti e tarli, entrambi insettini che attaccano il legno e con un nome abbastanza simile…eppure dobbiamo stare attenti a non confonderli! Ma cosa ci importa sapere nei dettagli in cosa differiscono? Semplice, il protocollo di intervento e le strategie per contrastarli sono diversi in un caso e nell’altro.

Essi sono insettini xilofagi, quindi, si nutrono della cellulosa insita nel legno, ma a parte questo differiscono per abitudini, habitat e soprattutto per i danni che arrecano al legno.

Le termiti appartengono agli isotteri, mentre i tarli ai coleotteri: ciò che differenzia essenzialmente queste due famiglie di insetti e che le caratterizza è la forma delle ali, molto lunghe nei primi e più piccole e a forma di scudo nei secondi.

Ma veniamo al cibo: di cosa si nutrono? Abbiamo detto che mangiano la cellulosa, ma in modo diverso. Le termiti non vivono alla luce motivo per cui si concentrano sull’interno del legno che esternamente sembra praticamente intatto, pur essendo stato profondamente colpito. Anche i tarli scavano delle vere e proprie gallerie, ma questo avviene solo quando sono larve, perché gli adulti, dopo essersi accoppiati, preferiscono agire in superficie.

E quindi i danni? Lavorando solo negli interni i danni delle termiti, pur essendo gravissimi, sono meno visibili da fuori e anche i forellini da cui si insinuano sono radi e larghi pochissimi millimetri, a volte meno di 1 mm.

I tarli invece lasciano tracce leggermente più visibili. I fori da loro prodotti si aggirano intorno ai 4-5 mm, ma alcuni possono arrivare addirittura a 1cm. Inoltre, il loro lavoro arriva in punti più superficiali, quindi, è possibile notare uno strato di polvere in corrispondenza delle gallerie scavate.

 

Fate attenzione anche ai rumori, mentre le termiti non produco nessun suono, i tarli possono causare dei fastidiosi scricchiolii, che derivano dal rosicchiamento. Ma le termiti, sebbene siano silenziose, si possono rintracciare facendo attenzione ai danni arrecati al legno e alla presenza dei loro minuscoli escrementi in corrispondenza delle strutture lignee.

Ora che abbiamo valutato le differenze di questi insetti è più facile immaginare come siano diversi anche i metodi per trattarli. Noi del centro Randolfi siamo specializzati nei trattamenti antitarlo e prediligiamo la tecnologia a microonde, che punta sul calore per debellare ogni insettino. Se hai dubbi e temi che mobili e strutture lignee siano stati attaccati dai tarli non esitare a contattarci.

Autore / Fonte: Staff Michelangelo Randolfi